Thursday, August 09, 2007

Gli uomini preferiscono le stronze


Si, sono una tiranna e non mi interessa dire cose carine solo per compiacere.

Faccio fatica a mantenere gli equilibri della cortesia quando quello che si dice o si fa non mi piace.

Sopporto male qualsiasi cosa che non vada come voglio io e questo perche' nei miei propositi c'e' sempre qualcosa di buono o di vantaggioso, poco importa se questo si riferisce solo a me.

A volte non sopporto affatto, non mi sforzo neppure di sopportare , la sopportazione deve necessariamente appartenere ad un proggetto piu' grande per il quale vale la pena.

Sostengo fermamente la necessita' di denunciare apertamente e senza troppi giochi di parole, con tutta l'irruenza della circostanza , l'oltraggio che l'idiota perpetua contro la mia intelligenza.

Potrei sembrare drastica, potrei apparire come il concentarto negativo di tutti gli "ismo" , egoismo ed estremismo inclusi ma la verita' e' che questa e' solo una parte della medaglia.

Le persone speciali sanno che non basta guardare per vedere.
Io ti offro tutto quello che c'e' di "peggio", ti scandalizzo con il mio comportamento irriverente, non ti risparmio dalle mie considerazioni taglienti e ti indigno con la non curanza con la quale tratto cio' che ho valutato essere senza diritto di replica.

Eppure tu sai bene che questo significa che da me avrai l'onesta' del mio pensiero, privo di ridondanze inutili.
Saprai che se sono gentile, non e' per inutile carineria, ne per un atteggiamento vezzoso.
Se mi conosci bene saprai anche che il vantaggio che posso ottenere da te non e' materiale e neppure emotivo. Non ho bisogno delle tue cose e non necessito del tuo temperamento.

Bisogna essere espliciti per far sopravvivere un'idea. La forze con la quale viene sostenuta mi fa sembrare inflessibile ma io non mi curo di questo tipo di apparenze.

In fin dei conti lo dice anche Sherry Argov che gli uomini preferiscono le stronze.

10 comments:

Eskimo said...

Perdona il mio modo di esprimermi inadeguato e poco urbano, ma gli uomini non preferiscono le stronze, ma quelle che ci stanno. Non è una mia affermazione recisa, ma solo un'intuizione. Ciao.

maxanima said...

Condivido che gli uomini possono essere attratti dal tipo di persona che descrivi, non condivido però il termine "stronza" per definire tali caratteristiche. Una persona che ti dice in faccia ciò che pensa, apprescindere se può dar fastidio, farti male o no, potrei dire che è poco sensibile e diplomatica, non stronza. Per la stronza è quella che si comporta in modo scorretto, che ti racconta cose che non stanno ne in cielo ne in terra, appunto un sacco di stronzate (derivato di stronza). Chi parla schiettamente fregandosi di piacere o meno alla massa è un altra cosa.
Semmai questo termine è più adatto alla tipologia di uomo di cui molte donne si innamorano, uomo che rientra nel termine "stronzo" come da me descritto. Per poi venirsi pure a lamentare che quello è uno stronzo, però ci sta e se lo lascia ne riprende uno uguale ;-)

Esplicazione di stronza: "caro, devo confessarti che ti ho tradito con il tuo migliore amico, però apprezza la mia sincerità nel dirtelo." Alias Stronza, no sincera.


Esplicazione Donna con "palle": "caro, conoscendo meglio il tuo migliore amico ho capito che tu in confronto sei una mezza sega, quindi faccio le valige e mi trasferisco da lui"

p.s, visto che questo odioso blogspot non fa mettere commenti con il proprio link esterno nella firma, lo scrivo qui se vuoi passare nel mio blog, visto che questa piattoforma non la uso più: www.occhiodellanima.it

Artemisia said...

Per MioCapitano: Grazie per il tuo commento.Con tutta onesta', io ho ancora una buona opinione degli uomini e non credo che tutti preferiscano quel tipo di donna del quale parli tu. Di certo non la preferiscono quelli che ho frequentato o frequento io. Questo dipende probabilmente da una selezione reciproca che si fa quando si decide di uscire con qualcuno.Detto questo, spero vivamente che la tua intuizione sia sbagliata! Ciao e a presto.

Artemisia said...

Per Maxanima: Prima di tutto grazie per il tuo commento e per il tempo dedicato. E' chiaro che alcune precisazione sono necessarie e colgo l'occasione del tuo contributo per farlo. Prima di tutto la persona della quale parlo sono io, ed e' ovvio che sul termine facevo ironia. Come ho scritto nel post, "Gli uomini preferiscono le stronze" e' il titolo di un best seller di una autrice americana. Il termine, sia da me che dall'autrice e' utilizzato con levita', facendo una distinzione fra l'uso dispregiativo della parola e il modo in cui viene usato in questo contesto, cioe' di donna forte, gentile ma non sdolcinata. Credo che tu abbia colto questa distinzione e probabilmente e' per questo che ti risultava ambigua. Solo un'altra piccola precisazione: Sono una donna forte ma le "palle", quelle non ce le ho, quelle le lascio agli uomini, io non saprei che farmene. Io ho altri strumenti per esercitare la mia forza e sono quelli che piacciono agli uomini...
Grazie ancora!
Ps. Verro' a trovarti volentieri nel tuo nuovo spazio!

molly said...

ciao Artemisia,proprio mentre stavo stilando una lista delle cose che odio sono incappata nella tua...Ho apprezzato molto il tuo modo di scrivere e vedere le cose e vista la tua capacità d linguaggio e l'efficacia con cui fai arrivare i tuoi pensieri volevo chiederti se sei una scrittrice,o se hai scritto un libro.Scusa per la banalità con cui esprimo i miei pensieri,ma m ha molto colpito questo blog,m sento in un periodo d autoanalisi e vorrei capire come hai fatto ad arrivare alla tua maturità..
molly

Artemisia said...

Ciao Molly,
che tenerezza il tuo messaggio, mi ha fatto sorridere.Non so cosa posso averti suggerito con le mie parole ma credo sia doveroso ringraziarti perche' tu, con le tue,mi hai sicuramente onorato di un generosissimo complimento, del quale faro'tesoro. Non ho mai scritto un libro, ma forse un giorno lo faro'. Sono una persona eclettica, amo fare molte cose, scrivere e' una di queste.I tuoi pensieri non mi sembrano affatto banali. Non definirei "banale" una persona che ha voglia di scoprire qualcosa di se', anche se questo e' un viaggio senza fine.Il concetto che vorrei spiegarti adesso e' un po' piu' complesso quindi spero tu riesca a segiurmi: La maturita' mi fa pensare ad un processo che si e' gia' compiuto. Prima eri acerbo, ora sei maturo. Ma io non mi sento affatto arrivata. Io sono molto piu' attratta dalle instabilita', dalle continue domande che necessitano continue risposte, dalle soluzioni molteplici.Io inseguo caparbiamente i miei sogni, tutto il resto lascio che accada...

Grazie ancora e a presto.

Ps. Se fai la lista delle cose che odi, come la mia, non dimenticare di farene una delle cose che ami.

polle said...

Non concordo Artemisia,
Non concordo Capitamo mio Capitano!
Troppo semplice,
troppo sbrigativo!
Cerchiamo, spesso non trovandola,
La persona che riuscirà,
Senza rendersene conto,
A rattopparci,
A sanare le ferite
Che ci dobbiamo ancora procurare...

maxanima said...

Un salutino alla stronzetta più sexy della blogsfera ;-)

"A." said...

Poichè in un certo modo tutto è iniziato da quì, ho pensato che che da quì deve trovare nuovo "inizio"
E' qualcosa che non mi sarei aspettata
A. (ancora per poco)
P.s.

Artemisia said...

@A. Com'è doveroso che sia ti do il benvenuto nel mio mondo A, sperando che possa esserti gradito come molte di quelle cose inaspettate che capitano nella vita.