Tuesday, September 28, 2010

Mind the gap


Io sono una bella donna. Non solo. Io sono una donna di una bellezza vistosa. Vero ma riduttivo. Io sono una bella donna, di quelle con una bellezza vistosa e con un problema: sono molto intelligente. Queste qualità così ben assortite in un solo corpo possono risultare fatali. I problemi che questa "condizione" genera, possono essere di diversa natura a seconda dell'interlocutore. Le implicazioni sono piuttosto ovvie, senza soffermarmi ve le lascerò immaginare, se ci arrivate bene, altrimenti pazienza. Ora, lasciatemi dire che io ho sempre fermamente creduto che la cortesia sia un dovere, essere cortesi è giusto, nella maggior parte dei casi anche proficuo. La logica sembra incorruttibile: se sei cortese verrai ripagato con cortesia. Ma su questo punto tornerò fra qualche riga.
Riprendiamo il discorso iniziale e lasciatemi indugiare ancora una volta sull'assunto iniziale cioè la mia eloquente bellezza. Non c'è niente di peggio di una donna con una bellezza prepotente, per giunta intelligente e pure sfacciatamente consapevole delle sue qualità. Confessatelo, se solo non foste curiosi di sapere dove voglio andare a parare con questo discorso sull'avvenenza trovereste insopportabile questo protrarsi di lodi. In realtà c'è una ragione su tanta insistenza: Rendervi maggiormente consapevoli di quanto possa essere insostenibile essere giudicati costantemente per le proprie qualità estetiche. Gocce che riempiono un vaso, fastidiosi ed insistenti riferimenti al mio nuovo taglio di capelli o alla semplice messa in piega, all'abito che si veste, al trucco che si è scelti di indossare, all'altezza dei tacchi delle scarpe, alla trasparenza della camicetta, alla magrezza del corpo. Ora, solo ora, possiamo tornare al discorso sulla cortesia e la gentilezza. Il punto è questo: se io dovessi pagarvi per una sola volta con la stessa moneta che mi riservate, con la stessa sentita attenzione, nella maggior parte dei casi, le cose starebbero così: I vostri capelli sono spesso disordinati,sciatti ed unti; i vostri abiti insignificanti, vi rendono dei qualunque e probabilmente sono lo specchio della vostra anonima personalità ; il vostro è un corpo molle, flaccido come la vita al quale lo costringete. Io sono cortese, sono squisitamente gentile. Io non vi faccio mai notare le vostre mancanze ma voi sempre le mie eccedenze. La questione mi tedia parecchio. L'argomento è caldo ed intendo ufficialmente affermare che da oggi in poi quando sentirò qualcosa che non mi piace sul mio conto, mi sentirò completamente libera di ripagarvi con una cruda verità sul vostro. Come direbbero gli inglesi, "mind the gap".

Thursday, September 02, 2010

Senza fine

Le foto vireranno al magenta e in un caldo giallo ocra. La carta si incresperà agli angoli. Piccole crepe si disegneranno sulla superficie patinata dell'immagine, io le guarderò così impreziosite dal tempo che è passato, dal tempo che non torna.

" Senza fine, trascini la nostra vita, senza un attimo di respiro, per sognare, per poter ricordare ciò che abbiamo già vissuto"

Era l'estate del 2010, la mia "ultima estate".
Il profumo della montagna, le foglie sotto le scarpe. I rovi delle more e l'ortica. Il paesaggio ondulato che prosegue all'infinito nel riflesso piatto del lago.

Il mio profumo sulle lenzuola ed il suo su di me.

" Non hai ieri non hai domani, tutto è ormai nelle tue mani"

Quel cielo immenso che avrebbe potuto inghiottirci se solo non ci fossimo aggrappati alla moltitudine di stelle che nessuna luce della città affievolisce. Il primo freddo, quello che presagisce un inverno aspro.

"Non mi importa della luna, non mi importa delle stelle, tu per me sei luna e stelle, tu per me sei sole e cielo"

Poi quella sera, seduti con gli altri, mentre il fuoco ardeva la legna sul braciere, le corde vibranti delle chitarre.

Combattuta e vinta dalla possibilità di rimanere ancora un pò. Desiderare per un attimo di non voler ripartire. Pensare di avere tutto quello di cui hai bisogno. Non desiderare altro.

" Tu per me sei tutto quanto, tutto quanto voglio avere"