Sunday, March 02, 2008

Metamorfosi


Trasfigurare, mutare, evolvere in forme nuove, plasmarsi, rigenerarsi e poi finalmente spogliarsi di questi abiti consunti.
Eccomi.
Non si ha tempo di essere abbastanza invadenti quando la vita ci costringe ad una prolungata assenza. Forse tu mi hai cercato nelle righe non scritte del mio blog o forse no.
Forse piu' probabilmente l'oblio ci ha cancellato entrambi. Muoio mille volte e mille volte ancora rinasco gridando.
Una maledizione la mia , quella di sopravvivere ad ogni cosa, di sopravvivere anche al turbine travolgente di me stessa.
Ora finamente, col la mia solita insolenza, potro' tornare ad occuparmi delle cose insignificanti, dell'autoritario che usa la sua finta forza perche' teme, a ragione, di soccombere. Potro' occuparmi ancora delle apparenze e di tutto quello che e' in mezzo fra l'essere e l'avere. Poi potro' sorridere, ridere e rubare tutte quelle immagini che altrimenti non potrei mostrarti.
Ps.Il proposito e' quello di scrivere piu' spesso, ma proposito piu' ambizioso e' quello di pubblicare solo foto fatte da me, queste preposizioni sembrano essere conflittuali, per ora un mio autoritratto.

3 comments:

polle said...

Ciao Artemisia, finalmente torni ad illuminare le giornate di tanti con le tue parole. Si muore giornalmente e giornalmente si rinasce a volte gridando a volte con uno sguardo interrogativo. Continua con le tue foto, sono bellissime...
Un abbraccio, sincero,
polle

Arthur said...

Creatura curiosa, sei. Curiosa ed interessante

Artemisia said...

@Arthur: Sono estremente deliziata dalle tue parole. Sono contenta di destare la tua curiosita' e maggiormente il tuo interesse.Grazie